
Chiesa di San Michele Arcangelo
Costruita tra XI e XIII secolo in tipico stile Romanico, venne riedificata nel 1892, perdendo gran parte degli elementi architettonici medioevali.
Dell’antica costruzione, infatti, rimane solo una lunetta in pietra arenaria molto danneggiata ubicata sopra il portone d’ingresso nella quale è scolpito l’ Arcangelo Michele che sconfigge il drago e in basso si può ancora leggere la data: ANNO[O]D. MCCXXIII.
All’interno della chiesa ci sono tre altari in pietra nei quali si possono ammirare eleganti dipinti: nell’altare maggiore è una copia del San Michele dipinta da Guido Reni realizzata dal pittore Migliorati di Montone nel 1904; in quello di destra è tela raffigurante la Madonna del Rosario realizzata da autore ignoto (sec. XVII); nel’altare di sinistra è un dipinto raffigurante San Giuseppe realizzato da Nazzareno Gironi di Gubbio 1919.
Nel piccolo coro si conserva una tela raffigurante San Michele, già presente nell’antica chiesa sopra l’altare maggiore.