Frazione di Fighille
Fighille è un piccolo centro del Comune di Citerna ubicato al confine con la Toscana; è rinomato soprattutto per il suo terreno argilloso che, fin dall’antichità, lo ha contraddistinto come cava d’argilla e fiorente produttore di ceramica.
Il nucleo è molto antico basti pensare ai reperti archeologici rinvenuti nel decennio 1920-1930 nel vicino insediamento di “C. Vinciano” che consistevano in resti di una capanna e frammenti di ceramica d’età preistorica ma anche in resti di una lucerna romana.
L’abitato di Fighille è anche documentato fin dall’inizio dell' XI secolo in un documento con l’appellativo di Casale e cioè l’unione di poche case. Lo stesso toponimo Fighille dovrebbe infatti derivare dal latino fig(u)lin(u)la-ae, da intendersi come diminutivo di figulina che significa "bottega del vasaio" che ci fa pensare che il nucleo si sia espanso da un'originaria bottega dove si lavorava la ceramica e si producevano vasi.
Nel corso dell’ XI e XIII secolo Fighille visse una consistente fase di espansione che sfociò con la costruzione della chiesa di San Michele Arcangelo. Fighille inoltre, sembra sia stata alla fine del Medioevo una “Dogana Pontificia” con relativa prigione- individuabile in una vecchia costruzione posta nell’attuale via del Popolo- dove venivano imprigionati i ribelli e i malfattori.