
Chiesa di S. Stefano in Pistrino
Posta al margine occidentale dell'abitato di Pistrino, lungo la strada provinciale che taglia in direzione est-ovest il territorio comunale di Citerna, la Chiesa di S.Stefano costituisce uno degli edifici più antichi ed interessanti e forse meno conosciuti del paese. La costruzione sopravvive allincuria e alle intemperie, quasi dimenticata in mezzo ad altri edifici più recenti. Sconsacrata nel 1957/58 all’interno di essa , lungo i muri perimetrali, vi erano molte lapidi, che testimoniano l’usanza di seppellire i morti nelle chiese. All’ingresso era situato un coretto di legno, sorretto da colonne, nel quale si saliva per mezzo di una scaletta. Era usanza che solo gli uomini vi potessero accedere per partecipare alle funzioni religiose. Esternamente si vede il campanile a vela, da cui sono state asportate le campane. La massiccia costruzione ne lascia intuire l’importanza rivestita nel medioevo.
La facciata rivolta verso nord-ovest è di estrema semplicità e composta di muratura mista di pietrame. A dei cantonali in pietra serena, ancora in parte ben conservata, si aggiunge, nella zona inferiore, una tessitura muraria regolare in blocchi squadrati di pietra chiara. Da circa 4 metri di altezza inizia una muratura ottenuta con pillori di fiume grossolanamente squadrati e legati in ma-niera sommaria da malta di calce e sabbia. Il manto di copertura è con coppi di laterizio e le gronde laterali sono in pianelle. Un'artistica croce di ferro sottolinea lasse della chiesa. Il campanile a vela, in mattoni, è disposto ortogonalmente alla facciata ed è in buono stato di con-servazione.
L'ingresso è incorniciato con pietra serena e presenta un bel portone ligneo molto danneggiato. Una grande apertura rettangolare, probabilmente modificata, sormonta lingresso ed illumina il coretto.